Articoli scritti da Pino Pisicchio

È giusto, ovviamente, che il governo dica la sua su chi deve rappresentarlo nell’impresa di Stato, ma è giusto pure che la scelta cada su personalità all’altezza. Insomma: un pizzico di merito confuciano, due terzi di criterio Bernabei, una spruzzatina di Cencelli. Shakerato, non mescolato. Come piaceva a James Bond.La presidente può farsi protagonista di una nuova stagione, capace di valorizzare il merito e la competenza.

Nomine: appartenenza, marketing e ( forse) un pizzico di Confucio

È giusto, ovviamente, che il governo dica la sua su chi deve rappresentarlo nell’impresa di Stato, ma è giusto pure che la scelta cada su personalità all’altezza. Insomma: un pizzico di merito confuciano, due terzi di criterio Bernabei, una spruzzatina di Cencelli. Shakerato, non mescolato. Come piaceva a James Bond.La presidente può farsi protagonista di una nuova stagione, capace di valorizzare il merito e la competenza.

Esplode sui giornali col solito furore che spande lingue di fuoco dappertutto, l’esercizio triennale del totonomine. Come spiegano i centri studi blasonati (particolarmente attivo il CoMar, che, ci perdonino i bravi ricercatori, sembra un acronimo tirato su alla svelta per questioni di genere e per contrastare l’egemonia del ComPar), in…

I laureati (in Parlamento). Risultati di una ricerca

La nuova legislatura, la XIX, iniziata nell’ottobre del 2022 è quella che ha fatto registrare, nella serie storica considerata, il numero più alto di laureati nelle assemblee legislative: il 76% alla Camera e il 75% al Senato

Cultura, Politica
La cultura, che rappresentò un elemento costitutivo della skill parlamentare fin dalla prima legislatura della Repubblica, può essere considerata ancora un atout per le carriere politiche? O, quanto meno, il grado d’istruzione continua ad apparire un condimento importante nella formazione del ceto parlamentare delle ultime legislature? Quale che possa essere…

Metafisica del corpo

Gli ultimi mesi del 2022 ci hanno raccontato di un’irruzione dei riti di commiato nella scena della vita, una irruzione clamorosa, barocca, dalle atmosfere antiche, che ha coinvolto l’opinione pubblica mondiale con la scomparsa di tre “sovrani” globali: la Regina Elisabetta, Pelé, Benedetto XVI.

La vita è fatta per i viventi. La fenomenologia della vita include anche (e purtroppo) il dolore, la malattia, il corrompimento della vecchiaia, non contempla, però, la morte che è la sua negazione e resta sempre un fatto traumatico, ingiusto, estraneo all’ordine dei viventi, collocandosi in uno spazio metafisico, letteralmente…

A che punto è la notte, cittadino?

Politica
«Sentinella, a che punto è la notte?». La sentinella risponde: «Viene la mattina, e viene anche la notte» (Isaia 21, 11-12) La citazione è alta, forse troppo per uno scritto sbilenco come questo, ma forse non sta male in questi giorni che spingerebbero verso bilanci e spiritualità. Anzi va proprio…

Parlamento, i nuovi eletti: le blindature di sicurezza

Balza agli occhi il dato del turnover senatoriale: "solo" il 47% degli eletti è nuovo di zecca, mentre la maggioranza è rappresentata da facce note, provetti navigatori di legislature coltivate all’ombra del Grande Cooptatore (il capo assoluto). Una ricerca fatta da ricercatori della Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi internazionali di Roma

Politica, Società
Le analisi sull’esito delle elezioni di domenica 25 settembre sono ancora in corso con profusione di argomenti che affrontano il tema come fosse un risultato di straordinaria imprevedibilità, quando tutti sappiamo fin dai primi sondaggi elettorali di luglio che andava a finire così. Forse ci hanno trovati un po’ distratti,…

Elezioni, la disinformatzya e l’eterogenesi dei fini

Improbabile che escano nomi e cognomi anche perché l’effetto dell’avvertimento è stato già raggiunto. Ora i putiniani in Italia bisognerà cercarli con il lanternino

Politica
Oramai è chiaro che quel che resta di questa bizzarra campagna elettorale- ritorno amaro dal mare e tiggì- s’arrotola intorno al famoso messaggio del segretario di Stato americano Antony Blinken alle ambasciate e consolati USA nel mondo. È l’affaire, valutato in 300 milioni di dollari americani come minimo, dell’intervento russo, a…

Fenomenologia di un’estate elettorale: presidenzialismo e no

Il presidenzialismo non sarebbe una bestemmia ma un mutamento radicale di sistema che non si può fare con piccoli interventi chirurgici

Politica
Il rito elettorale s’è ormai chiuso con la compilazione delle liste: al popolo sovrano solo la scelta del brand, per confermare o scompaginare le previsioni della sondaggiocrazia imperante. Roba che eccita i bookmakers. Qualche giudice-forse a Berlino?- prima o poi vorrà metterci un occhio a questo furto infinito del diritto…

Elezioni, la variante Ferragnez. Se la coppia scende in campo…

Politica
È chiaro che, secondo l’intento di chi ha creato lo sconquasso, un voto sul ciglio dell’estate o giù di lì, è faccenda che può riguardare solo le forze politiche che già ci sono, troncando in radice ogni velleità dei nuovi partiti, dei pezzetti che si vorrebbero mettere insieme ma ancora…
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