Per capire l’arte ci vuole una sedia
Parthenope c’est moi. L’ultimo film di Paolo Sorrentino
Una recensione in cui si intrecciano cinema arte e letteratura
Una recensione in cui si intrecciano cinema arte e letteratura
Una recensione in cui si intrecciano cinema arte e letteratura
Grazie al presidente la temperatura del sostegno italiano all’Ucraina ha potuto mantenersi al massimo grado, permettendo al nostro Paese di smentire annose cattiverie. Per assonanza ricordiamo le parole del premier britannico
Su iniziativa della senatrice Lavinia Mennuni, nasce in Senato un nuovo intergruppo parlamentare per promuovere la scrittura a mano e la lettura su carta. Aderiscono Fondazione Luigi Einaudi e Accademia della Crusca
Promosso da Enit e Associazione Italiana agenti specializzati nei percorsi di studio all’estero, si apre il 28 ottobre a Roma il WeGil: occasione per incontrare le realtà internazionali più rilevanti nel campo
Che cosa fa e può fare la poesia per capire il mondo, la vita e se stessi. Perché è il più impalpabile degli incontri, quello che ti rimane addosso e ti fa umano anche in questo mondo dis-umano
Intervista con la docente alla Sorbona di Parigi: "Nel Bel Paese si studia solo come letterato, perché sconta le posizioni sulla religione, in Francia è considerato un filosofo, il fondatore delle scienze politiche"
Il perdurare, purtroppo, delle guerre in Medio Oriente rende opportuno riproporre una guida di termini ebraici e islamici per meglio orientarsi nella lettura delle cronache. Arricchito di altre voci rispetto a quello pubblicato alcuni mesi fa, questo glossario è stato redatto da uno specialista, non solo della storia recente e meno recente dell’area, ma anche della cultura e delle tradizioni di quei paesi
Fino al 3 dicembre la grande mostra al Maxxi di Roma: filmati, immagini, apparecchi d'epoca, costumi, opere d'arte e strumenti multimediali. Rossi: "Non è solo un omaggio al passato, racconteremo anche il Paese del futuro"
A proposito del gergo diffuso tra critici e artisti per scrivere e parlare di arte contemporanea. Diceva Rothko: "La critica come strumento di lettura dell’arte contemporanea non deve sovrastare la coscienza degli spettatori"