Articoli scritti da Fernando Filoni

"Ma quale sarebbe stata effettivamente la nostra vita senza le persone incontrate?"

Gli altri e noi

"Ma quale sarebbe stata effettivamente la nostra vita senza le persone incontrate?"

Cultura, Società
Capita di ritornare ai luoghi di origine e fare brevi pellegrinaggi al Camposanto. Persa una certa lugubre atmosfera di quei luoghi, è come rimpatriare tra concittadini, amici e persone con cui abbiamo percorso per tratti più o meno lunghi la nostra vita. L’abitudine poi di mettere le foto sulle lapidi…

In una società cosiddetta liquida, c’è ancora spazio per Dio?

“Non siamo «Signori» del nostro essere ed esistere, ma «Amministratori»”. “La questione è che ci facciamo proprio signori della vita e allora la fede, la rivelazione, il conoscere, non trovano posto; la fede non dà più senso all’esistenza, e quando c’è qualcosa, la si declassa a cerimoniale”. “Anche la Chiesa ha bisogno di riprendere la sua più profonda e autentica missione. Cambiarne la natura per adeguarla al vento di occasione in società cosiddette liquide indica solo disorientamento grave, perché senza obbedienza a Dio non ci sarà Chiesa”

Cultura, Società
In un parco pubblico a Bruxelles, un signore distinto, ma turbato, fermandomi, mi ha chiesto: Che devo fare per uscire dalla mia miscredenza? Alcuni anni fa sui muri di case e lungo strade, anche importanti, si incontrava spesso una scritta: Dio c’è. Un’affermazione o una provocazione? In verità per un…

Tra diplomazia e realtà: quale logica?

A proposito dell’azione diplomatica vaticana per la guerra russo-ucraina

Mondo, Politica
Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare delle diplomazia vaticana in relazione alle iniziative della Santa Sede in Ucraina e Russia. La ricerca della pace per una guerra che miete vittime senza distinzione, che comporta la distruzione di vite e di beni innumerevoli e sconvolge le relazioni internazionali,…

Pasqua di resurrezione

Il significato e la motivazione più profondi

Cultura, Mondo, Società
È l’espressione ricorrente che si legge nel calendario in occasione della Domenica in cui la Chiesa celebra Gesù, il Risorto. È un’espressione che troviamo anche nelle liturgie e nella teologia; insomma nel linguaggio della Chiesa. Ma che cosa significa «Pasqua di Resurrezione»?  Certamente molti ne colgono il senso forse per…

Una formula contro l’esasperato consumismo?

Mondo, Società
Il tempo di quaresima ci spinge velocemente verso la Pasqua ed è sempre l’occasione più straordinaria per rivivere in modo nuovo il mistero della passione, della morte e della risurrezione del Signore. Questo significa stare, anzi camminare sui passi di Cristo, non tanto per una questione emotiva, ma per comprendere…

Vorrei aggiungere

La storia, che non è né piatta e nemmeno filiforme, ha la complessità e i tratti dell’uomo, dell’incedere dell’umanità, che essa raccoglie e che non riguarda un solo popolo o una sola cultura, ma porta i segni delle conquiste e dei drammi che affascinano comunque e sempre. La “rinuncia alla verità sembra realistica e utile alla pace tra le religioni nel mondo. E tuttavia essa è letale per la fede”. Parole di Benedetto XVI. Che si interrogava: “Si può rinunciare alla verità, mettendola tra parentesi per un pacifismo inter-religioso o inter-culturale?”

Cultura, Mondo
Gli interrogativi profondi stimolano la riflessione. Agostino d’Ippona ne era compreso e lasciò opere straordinarie. E questo, dunque, è un bene. L’essere umano, infatti, è tale perché si pone alla ricerca di risposte. Crea allora cultura, che poi è la storia, è la vita dell’umanità; crea un linguaggio per esprimersi…

Alla ricerca di una risposta

“Chi sono io? Il confrontarsi con se stessi è sempre il primo interrogativo, cioè riguarda il mio esistere, per estendersi poi al: Perché vivo? E poi? Tutto ciò esige il bisogno di commisurarsi con la realtà”. Interroga il tuo cuore - rispondeva Agostino di Ippona all’amico che cercava una risposta - e vedrai che l’inquietudine ti porta una risposta, non ti allontana, ma ti porta a Dio

Cultura, Mondo, Società
Si racconta nelle storie degli inizi dell’evangelizzazione del Limburgo che il re, in una buia sera d’inverno, chiedesse a due monaci viaggiatori accolti nella sala regia ben illuminata e calda, con ospiti di riguardo, perché fossero venuti nel suo regno e che cosa portassero per la sua gente di diverso.…

Benedetto XVI, un ricordo del cardinale Filoni: è stato un Profeta, un Maestro, un Padre. Sapeva mostrare il dito della presenza di Dio nella Storia. È tra i giganti del nostro secolo

La sua "sublime trilogia: Gesù di Nazareth, un’opera che rimarrà nella vita della Chiesa come il suo capolavoro spirituale al tempo stesso di elevato spessore culturale e teologico". "Benedetto XVI è stato un padre. La sua paternità era umile, manifestata quasi con pudore, eppure era diretta. Quanti lo hanno accostato, ne hanno riportato la percezione di un uomo amabile, mai enigmatico, mai doppiogiochista, mai ondivago tra una linea populista e mediatica, mai moraleggiante".

Cultura
Benedetto XVI è stato un Profeta del nostro tempo, un Maestro nella Chiesa, un Padre per tutti. Il suo più rinomato biografo, Peter Seewald, ha scritto che per alcuni è stato un personaggio scomodo che inquietava i suoi avversari e ricordava – citando il filosofo francese Bernard-Henri Lévy – che…

Religione, un termine che ha senso?

Religare (legare) o non piuttosto religere (scegliere), come suggerisce Sant’Agostino? La crisi degli ideali dipende da una crisi culturale. La crisi di oggi non è una crisi di Dio, ma della conoscenza e di scelte. Anche la Chiesa non ha bisogno di divieti sacrali, ma di una dimensione spirituale, di una religione pensosa (un termine amato da Paolo VI)

Cultura, Società
Se aprissimo il vocabolario, fisicamente o virtualmente, alla voce religione troveremmo che questa parola deriverebbe da religare, legare, con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali. Un’interpretazione non del tutto soddisfacente. La trovo, infatti, troppo giuridicamente orientata, il che non fa verità su un altro significato più…

La Chiesa dov’è? Una collegialità da riscoprire

Il ruolo rilevante delle conferenze episcopali dal punto di vista sociale e della moderazione sociale. Il grande valore della sussidiarietà, un elemento caratterizzante la visione della Chiesa sulla società. La missione della Chiesa non è una missione di competizione. La sua, quella della Chiesa, è una missione morale, spirituale, ma non avulsa da questo mondo, cioè profondamente umana e che vive nelle e con le crisi dell’umanità. E il Papa non è a capo di una «potenza», sebbene gli sia riconosciuta una rilevanza anche internazionale. "C’è chi pensa già ad un Concilio Vaticano III; e le opinioni sono rispettabili. Ma il Concilio Vaticano II sulla Chiesa nel mondo ha già esaurito la propria funzione?"

Mondo, Politica, Società
Oggi, mentre si ha la sensazione di un ripensamento strategico internazionale da parte dei grandi Paesi o aree geografiche con tattiche o che si rafforzano, o cercano soluzioni per le crisi che li coinvolgono – ad esempio  la Cina di Xi Jinping rafforza il proprio potere collocandosi al centro dello…
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