La novità del rating d'impresa rappresenta un cambiamento significativo, in nome di una maggiore dinamica delle aziende che accedono alle gare. Ma come garantire che il sistema sia equo e non penalizzi le piccole e nuove imprese?
La novità del rating d'impresa rappresenta un cambiamento significativo, in nome di una maggiore dinamica delle aziende che accedono alle gare. Ma come garantire che il sistema sia equo e non penalizzi le piccole e nuove imprese?
Alla Luiss l’ex premier ha discusso con Luigi Gubitosi, Gaetano Quagliariello, Paola Severino, Giovanni Orsina, Valentina Meliciani e Paolo Valentino sul futuro del continente: malato immaginario oppure opportunità in divenire?
Proprio nel momento più delicato per il Paese (e per il Vecchio Continente), la politica italiana si consuma nella pratica delle piccole baruffe. E poi: che fine farà il Rapporto Draghi? Finirà come con l'Agenda Draghi?
Da Bmw al "profondo rosso" di Stellantis passando dalla Volkswagen, che chiuderà tre fabbriche: nella lunga transizione all'elettromobilità l'industria delle quattro ruote sembra essere finita in un vicolo cieco. Gli esperti del settore accusano: i grandi colossi non hanno capito per tempo i cambiamenti in atto. E all'orizzonte c'è la Cina
Il giornalista economico tedesco Felix Lincke spiega il punto di vista tedesco: "C’è il timore che se ne andranno due dipendenti su tre, ma è vero che la politica tedesca rimane sempre sulla difensiva. Nessun pregiudizio verso l'Italia"
Il Compliance Officer riveste un ruolo di fondamentale importanza. Si tratta di un professionista incaricato di garantire che l'attività aziendale sia sempre in linea con le leggi, i regolamenti e le norme interne vigenti
Il cancelliere Scholz? Si comporta come il marchese del Grillo. Una ricetta per rendere l’Europa competitiva e sovrana. Francia, Germania italia e Spagna si facciano forza motrice di una nuova Europa
A 34 anni dalla riunificazione, il gigante tedesco sembra in un vicolo cieco: l'ultradestra trionfa nell'ex DDR, i think tank Ifo e IW certificano la paralisi dell'economia, con la domanda interna e le esportazioni avvitate in una spirale discendente. L'anno prossimo si torna alle urne, ma la politica stenta a trovare le risposte
Il vicedirettore del “Corsera” analizza il report sulla competitività Ue: “Il Green Deal è stato incoerente. Per integrare la difesa bisogna eliminare il diritto di veto in politica estera. 800 miliardi di euro? Cifra forte ma possibile”
