Clementina’s Version. “Che lavoro fate?” Fenomenologia di una domanda d’oggi
Quante volte vi è capitato di chiedere ai vostri genitori se sapessero che lavoro fate e la risposta è stata: “lavori con il computer, ma non so bene cosa fai” oppure “ma perché non ti trovi un lavoro serio? Tra poco esce un concorso”, a me è successo, e pure tante volte! Quante volte anche avete chiesto a qualche commerciante o imprenditore, chi gestisse i propri canali social, sito internet o la propria grafica, vi ha risposto: “No, me lo fa mio cugino, quello è bravo sta tutto il tempo con il telefono in mano”. In seguito alla pandemia, la presenza di imprese, aziende (piccole e medie) e imprenditori è cresciuta in maniera esponenziale e probabilmente è chiaro a tutti coloro che utilizzano i social come scrivere un post, pubblicare un’immagine, inserire hashtag generici o pubblicare un video delle vacanze estive, ma il lavoro di chi gestisce dei profili aziendali è molto più complesso. Chi gestisce i canali di un’azienda, non fa ciò che vi ho elencato prima, ma imposta la presenza dell’azienda sul web, ne cura l’immagine, si occupa delle campagne pubblicitarie dalla a alla z, ne scrive i contenuti e a propria disposizione hanno tools che aiutano ad analizzare i risultati delle campagne. Tutto ciò è preceduto da briefing lunghi e impegnativi dove chiunque sia impegnato in quel progetto mette in moto le proprie competenze e la propria creatività per far di sì che quell’azienda o cliente guardando l’operato ne rimanga totalmente soddisfatto. Se qualcuno si stesse chiedendo, però, perché pubblicizzare la propria attività sui social network, se posso creare dei cartelloni pubblicitari con un claim d’effetto e su scritti i propri riferimenti e il sito web (assolutamente trascurato), ve lo dico io. Durante la pandemia, come vi dicevo, la presenza sui social è aumentata molto e molte