Riccardo Lombardi, l’uomo della sinistra di governo.  A quarant’anni dalla morte, così lo ricorda il suo discepolo più prestigioso in un articolo per Beemagazine

C’è un punto sul quale l’originalità e l’insostituibilità di Lombardi non è contestabile: fu l’uomo della sinistra che, non come socialista, parlò il linguaggio di una sinistra di governo, della strategia delle riforme di struttura, individuando l’atto riformatore laddove più direttamente poteva manifestare la sua qualità rinnovatrice. Ossia nei processi produttivi, nell’assetto dei grandi poteri, che affrontò la questione del rapporto tra Stato e mercato

Claudio Signorile

Dedicato a quelli che Trump…

A chi in Italia, a sinistra si straccia le vesti per la nuova vittoria del magnate, e non fanno mai autocritica. La  provocazione di un giovane progressista di buone letture

Andrea Chenier

Dalla pochette alla pochade: perché il campo largo non decollerà

A Bari, dopo le accuse reciproche, tra Pd e M5S è gelo. Il problema è l’ostentata mancanza di fiducia di Conte nei compagni di viaggio. E Schlein farebbe meglio a concentrarsi su un obiettivo alla sua portata: cambiare il partito. Dalla pochette alla pochade. Dopo un ventennio di governo del centrosinistra, iniziato nel 2004 con […]

Verso il voto – Programmi elettorali

In questi giorni i due principali schieramenti politici hanno presentato il loro programma elettorale. I punti qualificanti del centro sinistra sono: Ius scholae, salario minimo, stipendi più alti agli insegnanti, rifiuto del nucleare, ingenti tasse su trivelle e rigassificatori, no alla riforma presidenziale. Se dovesse prevalere questa linea è garantito il nostro “ordinato declino”. Sono […]