Giorgio Mulé: “Di Berlusconi ne nasce uno ogni 400 anni. Meloni deve imparare da lui la generosità”

“La premier ha acquisito il principio di maturità, Salvini obbedisce ancora al principio del piacere. Netanyahu? Se viene in Italia non viene arrestato, lo incontrerei senza problemi”. Intervista al vicepresidente della Camera
Jus scholae ed educazione civica, finora la cenerentola delle materie

Una riflessione analitica fatta da uno studioso della scuola, con qualche proposta interessante, di cui il governo farebbe bene a tener conto
Il battito d’ali degli eredi di Berlusconi e il futuro di Forza Italia

Basta un battito di ali di erede della famiglia Berlusconi per animare il confronto politico italiano ed accendere i riflettori su vizi, virtù e prospettive di Forza Italia. D’altronde, questo è naturale. La Forza Italia che ha ereditato Antonio Tajani è, sostanzialmente, un partito proprietario. In cui, per ragioni patrimoniali e finanziarie la proprietà è […]
Scajola: Forza Italia sia una casa più grande per moderati e riformisti

Parla l’ex coordinatore azzurro degli anni d’oro, oggi sindaco di Imperia: “Con Tajani si sta tornando ai valori fondativi. Meloni è una leader che guida la Destra Repubblicana, il progetto di Salvini non ha avuto successo. Dissi a Berlusconi di non giocare la partita per il Quirinale”
30 anni di Forza Italia, “Osservatorio” Giorgio Lainati/ 2. Intervista al parlamentare-giornalista-comunicatore

Gianni Letta delfino di fatto ma non proclamato per ragioni di…età. I delfini di Berlusconi. Quella volta che Bonaiuti fece di testa sua. In generosa la definizione di Alfano “uomo senza quid”. Quando Brunetta scaraventò come un discobolo la borsa sul tavolo del “mattinale”. Il “siparietto” con De Mita: cosa è Canale 5? Promemoria per gli attuali governanti: ricordare come Berlusconi affrontava le emergenze, e l’approccio concreto e pragmatico ai problemi.
30 anni Forza Italia, “Osservatorio” Giorgio Lainati. Intervista al parlamentare-giornalista-comunicatore

Quella scelta di scendere in campo dopo i deludenti incontri con Martinazzoli. Quella riunione con Berlusconi, tutti con il cappotto addosso in una sala senza riscaldamento. Gli orologi come premio per le presenze ai lavori parlamentari. Fi partito di plastica? Le regioni più progredite erano governate da esponenti di Fi. Quella polemica Bobbio- Berlusconi, che disse al filosofo: io non ho mai scritto lettere al duce. L’impegnativa gestione della commissione di vigilanza, le litigate con l’Annunziata, le polemiche con Petruccioli, Vita e Giulietti. I magnifici otto del gruppo di comunicazione: c’era il compianto Giorgio Stracquadanio