Quella colpevole mancanza di solidarietà dell’Occidente verso Israele. E il popolo ebraico

Da due mesi si ignora che un paese è stato attaccato, come tante altre volte in questi settantacinque anni, e le continue prese di posizioni quasi interamente filopalestinesi delle piazze d’occidente, ma soprattutto i silenzi e le mancate condanne di quelle stesse piazze sull’eccidio compiuto il 7 ottobre, fanno male non solo ad Israele e all’intero popolo ebraico che per l’ennesima volta nella sua storia si trova davanti un nemico che vuole il suo sterminio, ma anche a quei valori di cui il nostro mondo occidentale è storicamente portatore e sostenitore. E che Israele, pur con le sue mille diversità e contraddizioni, ne è l’unico rappresentante in Medio Oriente.

Francesco Spartà

Una radice dell’odio che cova nel mondo libero

Il ripugnante massacro di ebrei inermi, perpetrato dai terroristi di Hamas il 7 ottobre 2023 sul territorio israeliano, e la legittima rappresaglia militare d’Israele hanno innescato dappertutto una catena di reazioni politiche, facendo riemergere un diffuso antisemitismo, anche camuffato da antisionismo, sia nel mondo arabo musulmano sia nel mondo occidentale cristiano. L’antisemitismo, costituito da mille […]