Nella storica cornice della Sala Colletti, si è tenuta la prima edizione del premio “La Forza e il Coraggio delle Donne”. L’evento, promosso da Azzurro Donna Roma – Forza Italia, responsabile dott.ssa Cynthia Alfonsi Calabria, ha rappresentato un momento significativo di riflessione sulle sfide e i successi delle donne nella società odierna.
Azzurro Donna, la compagine femminile di Forza Italia, non è soltanto una presenza nel panorama politico italiano, ma una forza che cerca di incarnare la lotta per la parità di genere e l’emancipazione delle donne. Fondata con l’intento di portare la voce delle donne nei luoghi decisionali, Azzurro Donna si è sempre distinta per il suo impegno nella promozione della figura femminile nelle istituzioni e nel mondo del lavoro. La sua nascita si è inserita in un contesto di grande cambiamento, in cui la presenza femminile in politica e nelle posizioni di potere stava lentamente iniziando a guadagnare terreno. Ma non si tratta solo di una battaglia di rappresentanza. Azzurro Donna si è fatta portavoce di una visione più ampia, un progetto che mira a rendere la parità di genere non un obiettivo da raggiungere, ma una condizione da vivere ogni giorno, in ogni aspetto della vita sociale e politica.
Dentro all’incontro
L’incontro si è aperto con l’intervento dell’On. Catia Polidori, Segretaria Nazionale di Azzurro Donna, che ha sottolineato l’importanza di riconoscere e valorizzare il merito femminile in ogni ambito. A seguire, l’On. Luisa Regimenti, Segretario di Forza Italia Roma, e la Dott.ssa Stefania Arciello, Presidente dell’Associazione Donne in Europa, hanno evidenziato il ruolo cruciale delle donne nella politica, nell’imprenditoria e nel sociale.
La presenza del Sen. Maurizio Gasparri, Capogruppo di Forza Italia al Senato, e dell’On. Paolo Barelli, Capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha ulteriormente rafforzato l’impegno istituzionale nel sostenere le politiche di pari opportunità. Entrambi hanno ribadito la necessità di garantire alle donne spazio nelle istituzioni, riconoscendo il loro talento e la loro determinazione.
Un momento particolarmente toccante è stato l’intervento di Don Antonio Coluccia, noto per la sua lotta contro la criminalità e il suo sostegno ai più deboli. Le sue parole hanno ricordato l’importanza di offrire alle donne strumenti concreti per costruire un futuro migliore, sottolineando come il coraggio femminile sia fondamentale nella costruzione di una società più giusta.
La giornalista Dott.ssa Federica Pansadoro ha moderato il dibattito con professionalità e sensibilità, guidando le diverse testimonianze e riflessioni che hanno arricchito l’evento. L’iniziativa ha rappresentato un passo avanti nella valorizzazione del ruolo delle donne e, secondo gli organizzatori, diventerà un appuntamento annuale per dare voce alle storie di coraggio e determinazione femminile.
A fine evento abbiamo incontrato Cynthia Alfonsi Calabria, figura di spicco nel panorama politico romano, da sempre impegnata a favore delle donne. Nel corso della sua carriera ha lavorato instancabilmente per promuovere la presenza femminile nelle istituzioni e nell’imprenditoria, convinta che il riconoscimento del merito sia una delle chiavi per una società più equa e inclusiva. Le abbiamo rivolto alcune domande sul suo impegno nel promuovere la parità in politica e nella società.

Dott.ssa, ritiene che oggi, in Italia, la società e le istituzioni riconoscano realmente questo coraggio o siamo ancora prigionieri di stereotipi e resistenze culturali?
Ho intitolato questo evento La Forza e il Coraggio delle Donne proprio perché le donne sono poliedriche, hanno mille sfaccettature, mille risorse che le fanno brillare di luce propria in tutti i settori e che le rendono forti e guerriere in questo mondo così difficile.
Proprio per riconoscere il loro impegno, ma soprattutto la forza con cui portano avanti i propri compiti e i propri obiettivi, e il coraggio nell’emergere e nel raggiungere traguardi personali che fanno parte di un progetto comune, ho voluto dare vita a questo evento. Certo, è nostra intenzione rompere quelle barriere che ancora esistono, ma tanti passi in avanti sono stati fatti e tanti obiettivi sono ancora da raggiungere.
La natura politica che ha dato inizio al riconoscimento dei meriti delle professioniste che si sono distinte nei loro settori fa ben sperare che gli sforzi e l’impegno delle donne siano riconosciuti a livello istituzionale e che la parità di genere possa diventare un traguardo sempre più vicino.
La parità di genere si misura anche in termini economici e occupazionali. Crede che in Italia si stia facendo abbastanza per garantire alle donne indipendenza economica e opportunità reali nel mondo del lavoro?
Sicuramente c’è ancora molto da fare per raggiungere la parità anche nel settore lavorativo. L’Italia, in questo panorama, secondo i dati del Global Gender Gap Report 2024, pubblicato dal World Economic Forum, si posiziona all’87° posto su 146 paesi, considerando quattro aree chiave: partecipazione economica e opportunità, livello educativo, salute e sopravvivenza, emancipazione politica.
Confido che la politica sia sempre più sensibile ai diritti delle donne, soprattutto al diritto all’occupazione.
Guardando al futuro, qual è il sogno di Cynthia Calabria per le donne italiane? E quale battaglia ritiene prioritaria affinché quel sogno possa trasformarsi in realtà?
L’obiettivo a cui aspiro, come traguardo di tutte le battaglie che Azzurro Donna ha combattuto sin dal 1994, anno di nascita di Forza Italia, è quello di continuare con forza e determinazione a mettere in risalto le qualità, i meriti e le prerogative dimostrate in ambito politico, lavorativo e sociale da tutte le donne che si distinguono nei vari settori.
Ho voluto fortemente creare questo Premio per dare riconoscimento al valore femminile, al valore di quelle donne che, con forza, svolgono i propri compiti e perseguono i propri obiettivi in modo egregio, con coraggio emergono e raggiungono i loro traguardi personali, che non prescindono da un progetto comune. Donne che si distinguono nel campo della ricerca, delle arti, della cultura, della vita sociale.
Il mio sogno, in questo progetto, è quello di vedere sempre più donne realizzate nel lavoro e nella società, che rappresentino il motore propulsivo per le nuove generazioni, un modello da perseguire per il raggiungimento della piena parità di genere.
Francesca Palumbo – Pubblicista