Donazione e trapianto organi, tessuti e cellule: al via un ciclo di audizioni in Parlamento

Saranno coinvolte associazioni pazienti, organizzazioni civiche, società scientifiche e istituzioni – Un’attività che prelude a nuove proposte per l’aggiornamento della Legge 91/99 – Fondamentale ridurre il grande divario esistente tra il numero di organi disponibili e quello dei pazienti in attesa

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In concomitanza con la celebrazione della XXVI Giornata Mondiale per la donazione degli organi, l’Intergruppo Parlamentare per la Donazione e il Trapianto degli Organi, Tessuti e Cellule avvia un ciclo di audizioni dedicate ad associazioni pazienti, organizzazioni civiche, società scientifiche ed organismi istituzionali.

Quest’attività di ascolto rappresenta un fondamentale momento di raccolta di tutti quegli elementi utili alla prevista revisione delle Legge 91/99. Un intervento determinante per dar vita ad un nuovo e più efficiente paradigma gestionale di questo ambito sanitario, anche per ridurre il grande divario esistente tra il numero di organi disponibili e quello dei pazienti in attesa.

  • Incidere sull’orientamento della popolazione rispetto alla donazione degli organi, tessuti e cellule
  • Rivisitare i principi generali relativi al consenso/assenso alla donazione d’organo post mortem, con attenzione alla attuazione del principio del “consenso informato” o “silenzio/assenso”
  • Rafforzare la norma sull’obbligo del rispetto dell’anonimato per favorire le esigenze delle famiglie dei donatori

Sono solo alcuni degli aspetti socio-culturali che, insieme a quelli di sistema e economico-organizzativi, impongono urgenti risposte di politica sanitaria che consentano di dar vita ad una nuova stagione in materia di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule.

Nell’annunciare l’avvio delle audizioni, la Senatrice Elisa Pirro, promotrice dell’Intergruppo Parlamentare per la Donazione e il Trapianto degli Organi, Tessuti e Cellule ha sottolineato: “In occasione della giornata nazionale della donazione degli organi e dei tessuti ritengo determinante sottolineare anche l’importanza di fare corretta informazione su questo tema per sfatare false convinzioni e soprattutto per aumentare le disponibilità alla donazione. Ci sono ancora tantissime persone in attesa di trapianto ed è nostro dovere non dimenticarlo. Anche dalle tragedie può rinascere una speranza”.

 

 

Redazione

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