Nel Libro I della Politica Aristotele definisce l’uomo quale ζῷον πολιτικόν, ovvero un “animale politico” che, grazie alla parola, è in grado di tessere relazioni e costruire comunità legate da reciproci interessi e valori condivisi. Partendo dall’assunto che l’atto costitutivo di una comunità è la volontà di relazionarsi l’uno con l’altro, è possibile rappresentare, per sommi capi, le Relazioni pubbliche, ovvero quell’insieme di pratiche relazionali e comunicative che permettono di influenzare il processo di decisione politica. Difatti, le Relazioni pubbliche sono, seguendo la definizione di Toni Muzi Falconi, quell’insieme di «attività consapevoli che un’organizzazione (impresa, associazione, ente o istituzione) intraprende per entrare e/o restare in relazione con i suoi pubblici influenti: quei pubblici che il gruppo dirigente (la “coalizione dominante”) dell’organizzazione ritiene possano agevolare oppure ostacolare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti» e possono essere declinate utilizzando uno schema matrioska in cui le Relazioni pubbliche sono una disciplina olistica che ricomprende al proprio interno, in ordine, il Public Affairs, l’Advocacy e il Lobbying. Partendo dall’estremità della matrioska prefigurata, definiamo il Public Affairs come una relazione codificata e costante tra un rappresentante di interessi e una serie di pubblici al fine di tessere un rapporto basato sullo scambio di informazioni e su un dialogo costruttivo volto anche ad orientare il processo di policy making. Gli obiettivi Gli obiettivi degli addetti al Public Affairs sono quelli di accreditare la realtà di cui curano gli interessi presso le Istituzioni e i pubblici di riferimento, promuovendo un’immagine positiva e credibile dell’interesse rappresentato. Nello specifico, compito del portatore di interessi è quello di permettere una virtuosa mediazione tra interessi differenti (interesse particolare vs. interesse pubblico) definendo, in maniera trasparente, il purpose e la vision della propria realtà e rassicurando, attraverso documentazione affidabile, le Istituzioni della legittimità delle proprie proposte per favorire un ambiente legislativo e regolatorio