Per capire l’arte ci vuole una sedia | | L’arte e il gran teatro di Giovanni Testori

“Per gli inquieti abbiamo scritto queste righe”. Così si congeda dai lettori uno scrittore d’arte diciottenne esordiente quando pubblica nel gennaio 1941 sulla rivista “Via Consolare” del Gruppo universitario fascista il suo primo articolo, che riguarda uno studio preparatorio di Giovanni Segantini per il quadro Alpe di maggio (1891). Su “Via Consolare” scrive regolarmente anche […]