I campus bruciano e preoccupano Joe Biden

Nel tentativo di conservare il voto delle diverse e frastagliate anime del proprio partito Joe Biden rischia di perderne fette consistenti, almeno nella stretta misura necessaria a far vincere Trump. I sondaggi restano fluttuanti, l’affluenza sarà ancora una volta decisiva: gli indecisi sono la maggioranza e si confermano il fattore di maggiore incertezza di questa nuova tornata elettorale
Quando israeliani e palestinesi si parlavano

La seconda parte dei “ricordi di un corrispondente da Gerusalemme”
Quando israeliani e palestinesi ancora si parlavano

Ricordi di un corrispondente da Gerusalemme
Mimmo Torrisi: ecco perché è sbagliato parlare di genocidio

Ci vuole prudenza nel maneggiare certe parole, a proposito dell’attacco di Hamas a Israele e della reazione israeliana
Sisifo palestinese

Caro direttore, a proposito di “Genocidio” e di lotta umana contro un universo indifferente e assurdo. Sisifo, personaggio della mitologia greca, condannato dagli dei a un’eterna punizione: spingere un masso enorme su una collina e poi vederlo rotolare giù quando ha raggiunto la cima, in un ciclo senza fine. Albert Camus in Sisifo vedeva il […]
I Fratelli Musulmani, una piovra dai mille tentacoli

In quanto movimento panislamico, i Fratelli Musulmani sono presenti, apertamente o segretamente, in tutti gli stati musulmani o con una forte presenza musulmana. Il viaggio di uno specialista in questa galassia
Conflitto israelo-palestinese: quella pietra tombale sulla pace assassinata

Gaza, una prigione a cielo aperto governata da Hamas, che ne ha preso il controllo dopo che Israele nel 2005 si è ritirato dall’interno del territorio, è sempre più un cumulo di macerie sotto il fuoco israeliano. La tregua per lo scambio di prigionieri (i civili israeliani rapiti a seguito dell’attacco del 7 ottobre 2023 […]
Quella colpevole mancanza di solidarietà dell’Occidente verso Israele. E il popolo ebraico

Da due mesi si ignora che un paese è stato attaccato, come tante altre volte in questi settantacinque anni, e le continue prese di posizioni quasi interamente filopalestinesi delle piazze d’occidente, ma soprattutto i silenzi e le mancate condanne di quelle stesse piazze sull’eccidio compiuto il 7 ottobre, fanno male non solo ad Israele e all’intero popolo ebraico che per l’ennesima volta nella sua storia si trova davanti un nemico che vuole il suo sterminio, ma anche a quei valori di cui il nostro mondo occidentale è storicamente portatore e sostenitore. E che Israele, pur con le sue mille diversità e contraddizioni, ne è l’unico rappresentante in Medio Oriente.
Israele abbraccia gli ostaggi, con Hamas guerra a oltranza

Una corrispondenza da Tel Aviv sull’atmosfera che si vive in Israele. Una volta cessate le ostilità, il volto stesso del Paese potrebbe uscirne trasformato e molte certezze riviste.
Non solo nei kibbutz e a Gaza, i bambini sono le prime vittime

Il racconto – testimonianza di un giornalista che ha lavorato e vissuto in quei luoghi martoriati dalla guerra e dominati dall’incertezza continua.