Mediocrità non proprio aurea: i dati Ocse sugli studenti italiani

L’Italia si colloca della graduatoria relativa ai quindicenni in una posizione intermedia, che potrebbe essere dantescamente definita “sanza ‘nfamia e sanza lodo”. Siamo un po’ più su della media Ocse in lettura, quasi in pari con la matematica, ma nettamente più in basso in scienze. Nell’insieme, ci collochiamo appena al di sotto della media, con 471 punti contro 472. E comunque, visto che i valori assoluti sono scesi ovunque, si tratta di una media molto “mediocre”

Enrico Nistri