Pontida, Decima e Vannacci. Quale futuro per la Lega?

La resistenza dei governatori del Nord contro la “vannaccizzazione”. Ma il generale è il salvagente di Salvini. Con FdI cresce la competizione a destra
Meloni, Salvini, Trump, Putin: per chi suona la campana francese

Per l’Italia un Esagono instabile non è una buona notizia. Ma la Lega capitalizzerebbe il ritorno in campo di Le Pen. La Casa Bianca è già convinta che l’Europa non conti, a Mosca si brinda
Terzo mandato per i presidenti di Regione, la berlusconizzazione di Giorgia Meloni

Lite Lega-Fi sull’ipotesi di una nuova norma ad hoc per il terzo mandato per i presidenti di Regione. Tajani: “Non la voteremo”. Sullo sfondo una trattativa più ampia con lo ius scholae
Sergio ha detto “no”. Ecco perché Salvini al Viminale non ci va

Il Capo dello Stato da tempo fa da argine all’iperattività di Matteo Salvini e in più occasioni lo ha rimesso a posto. L’idea Papeete a capo del ministero dell’Interno a Mattarella non va. E Matteo cercherà di capitalizzare con Meloni, chiedendo il Veneto
Promuoverlo? Rimuoverlo? Commuoverlo? Per Salvini Vannacci è un incubo da confinare nella sua Toscana

Per Matteo Salvini, leader incontrastabile della Lega, Roberto Vannacci è sempre più ingombrante. Che fare di lui? Forse meglio spedirlo nella sua Toscana. Con funzioni non più di generale, ma di giubbotto antiproiettile
La lunga (e buona) stagione di Sergio Mattarella

Si compiono dieci anni di permanenza al Quirinale. Mattarella viene registrato dai sondaggi come l’unica personalità delle istituzioni politiche di cui la gente si fida. Grazie all’esercizio discreto e continuo di una pedagogia istituzionale e di un magistero morale
Il giorno di Meloni superstar tra politica del sorriso, assenza di rivali e il convitato digitale Elon Musk

Cronistoria della conferenza stampa della premier dopo la liberazione di Cecilia Sala: “Il patron di Tesla meno pericoloso di George Soros, se riesco andrò da Trump il 20 gennaio. Al Viminale rimane Piantedosi”
A proposito di “il fatto non sussiste” e di alcuni sillogismi illogici: tre considerazioni sul processo di Palermo

Una riflessione in merito al procedimento che ha visto imputato Matteo Salvini: alla fine, se è l’immunità della politica che si vuole, lo si dica apertamente. E si abbia il coraggio di modificare l’articolo 68 della Costituzione
È cambiato il codice della strada: multe più salate, sospensione breve della patente e arresto. Tutte le modifiche

Sabato 14 dicembre è stato il primo giorno dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Patente sospesa per chi guida con il cellulare, arresto per chi abbandona gli animali e guida in stato di ebbrezza
Giorgio Mulé: “Di Berlusconi ne nasce uno ogni 400 anni. Meloni deve imparare da lui la generosità”

“La premier ha acquisito il principio di maturità, Salvini obbedisce ancora al principio del piacere. Netanyahu? Se viene in Italia non viene arrestato, lo incontrerei senza problemi”. Intervista al vicepresidente della Camera