I grillini non sono più grillini. E Grillo ormai è soprattutto un fenomeno estetico (Nietzsche dixit)
L’Elevato ha portato in politica l’iperbole, l’ironia e l’autoironia, in contraddizione con Casaleggio. Ma ora il tempo del “renegade” è finito, la scatoletta di tonno si è richiusa: e lui è rimasto fuori. Fenomenologia di un contrappasso
Luigi Di Gregorio: “Elly Schlein ragioni su un campo meno largo ma più coeso: invece dei 5 Stelle il Terzo polo”
Intervista al politologo all’indomani del risultato delle regionali in Liguria: “Troppe incompatibilità tra i leader e i rispettivi ‘popoli’. E dire che FdI sia andata male è un’illusione ottica”
La nemesi Cinquestelle nella disfida Beppe-Giuseppe. Il cerchio si chiude, bentornata Prima Repubblica
Il caso M5S, ossia il duello Grillo-Conte, tra ricorsi e controricorsi, carte bollate, codicilli, giudici chiamati a dirimere le controversie: è la cronaca di una fine annunciata nel valzer delle giravolte?
Dalla pochette alla pochade: perché il campo largo non decollerà
A Bari, dopo le accuse reciproche, tra Pd e M5S è gelo. Il problema è l’ostentata mancanza di fiducia di Conte nei compagni di viaggio. E Schlein farebbe meglio a concentrarsi su un obiettivo alla sua portata: cambiare il partito. Dalla pochette alla pochade. Dopo un ventennio di governo del centrosinistra, iniziato nel 2004 con […]