Il centrodestra dall’A alla Zeta: dal fantasy meloniano di Atreju all’amica-nemica Ursula passando dal Chiodo salviniano
Un dizionario per orientarsi nelle tormente di governo, tra suggestioni tolkeniane, fantasmi berlusconiani, la madrepatria in fila ai taxi, l’eterno incubo di un rimpasto e la contro-egemonia culturale di Telemeloni
Il battito d’ali degli eredi di Berlusconi e il futuro di Forza Italia
Basta un battito di ali di erede della famiglia Berlusconi per animare il confronto politico italiano ed accendere i riflettori su vizi, virtù e prospettive di Forza Italia. D’altronde, questo è naturale. La Forza Italia che ha ereditato Antonio Tajani è, sostanzialmente, un partito proprietario. In cui, per ragioni patrimoniali e finanziarie la proprietà è […]
Mike Bongiorno: nasceva un secolo fa a New York il “tv man” italiano
Avvincente racconto di un personaggio, di un’epoca, di un fenomeno sociale, di un pezzo di storia della televisione e del costume. Umberto Eco gli dedicò un saggio “fenomenologico”
Scenari – La “solitudine” di Giorgia
Tra l’urgenza di costruire una forte classe dirigente e la necessità di progettare un partito nuovo di stampo liberal-conservatore di massa
FI 30 anni dopo. Brevi appunti per una fenomenologia di Berlusconi e del berlusconismo
Italiani divisi tra nostalgia e damnatio memoriae, peraltro secondo un dualismo tipico del plurisecolare costume italico (guelfi e ghibellini, lancia o alfa romeo, vespa o lambretta, Coppi o Bartali e così via dividendosi.
Berlusconi raccontato da due cronisti che lo seguivano h24
Una battuta presidente, il libro di Vittorio Amato e Giovanni Lamberti
Meglio l’Italia del silenzio che quella del cicaleccio
“L’Italia è il paese che amo” diceva Silvio Berlusconi alla scrivania nel discorso della discesa in campo. Anche per me, già prima che giungesse a dirlo Berlusconi, l’Italia è sempre stata il paese che amo. Cossiga mi avrebbe definito certamente un patriota anche per questo, pure perché io i patrioti li ho studiati fin da […]