Nei giorni scorsi si è svolta l’Assemblea cittadina per la Conferenza sul futuro dell’Europa, alla presenza del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Le diverse associazioni presenti all’evento hanno ribadito le proposte da inviare alla Conferenza, sottolineando in maniera unanime la necessità che Roma riprenda in maniera decisa il suo ruolo di Capitale europea, ricordando che proprio al Campidoglio furono firmati i Trattati del 1957.
Fra le diverse proposte avanzate si è segnalata come particolarmente interessante quella avanzata da Monica Didò, vice presidente del Consiglio nella II Circoscrizione.
Nel suo intervento, Didò ha chiesto al Sindaco che “la giornata del 2 maggio venga individuata come data in cui ogni anno il Sindaco convoca le diverse realtà cittadine per un fattivo confronto sulle tematiche europee. La proposta nasce dall’esigenza di assicurare una continuità al dibattito aperto all’interno della Conferenza sul futuro dell’Europa in modo da preparare correttamente la cittadinanza alla scadenza europarlamentare del 2024. Insomma, cittadini più preparati, più consapevoli e dunque più in grado anche di cogliere le opportunità europee”.
Attraverso l’attività dei diversi Consigli municipali sarà possibile coinvolgere i singoli cittadini e le diverse realtà della società civile sui temi europei, raccogliendo proposte anche in ordine all’implementazione degli interventi previsti dal Next Generation EU.
I diversi risultati raggiunti potranno trovare così ogni anno una naturale sede di confronto nell’incontro con il Primo cittadino.
Solo attraverso il coinvolgimento di tutte le realtà cittadine, assicurato dai loro rappresentanti territoriali, in coerenza con il principio di sussidiarietà, sarà possibile per l’Amministrazione capitolina affrontare le importanti sfide che attendono la città nei prossimi anni.
Redazione