L’anno zero dell’auto (vedi alla voce Vw): fabbriche ferme, utili a capofitto. Chi arriva in ritardo è punito dalla storia

Da Bmw al “profondo rosso” di Stellantis passando dalla Volkswagen, che chiuderà tre fabbriche: nella lunga transizione all’elettromobilità l’industria delle quattro ruote sembra essere finita in un vicolo cieco. Gli esperti del settore accusano: i grandi colossi non hanno capito per tempo i cambiamenti in atto. E all’orizzonte c’è la Cina

Roberto Brunelli

Stellantis, Camusso: silenzio del Governo e assenza di una politica industriale

Dopo parlamentari, ex vice ministri, capigruppo alla Camera e al Senato, sindacalisti, pubblichiamo oggi l’intervista con Susanna Camusso, ex Segretario Generale della Cgil per quasi un decennio, dal 2010 al 2019. Ora è senatrice nelle file del Pd. Un suo libro ha il titolo Il lavoro perduto, in cui afferma tra l’altro: Aver cura del lavoro significa aver cura del Paese. La famiglia storicamente proprietaria della Fiat non ha più l’auto come baricentro dei suoi interessi. E come editore si è mostrato non neutrale. Il governo dovrebbe difendere l’italianità chiedendo impegni ma anche che le sedi fiscali tornino in Italia

Mario Nanni

Stellantis, Baldassarri: disatteso lascito di Marchionne

Con gli aiuti dello Stato alla Fiat in 50 anni il contribuente italiano ha comprato l’auto FIAT quattro volte. Le case automobilistiche europee come i polli di Renzo: i disastri da affrontare con il modello dell’auto elettrica. La globalizzazione non è governata

Mario Nanni