Anniversari. Kafka, l’amore e l’abisso del corpo. Ecco perché tutti ci crediamo kafkiani

Nel centenario della morte una finestra aperta da una filologa sull’universo dello scrittore praghese: creatura fragile e potente, tragica e ironica, innocente e tormentata, cinica e disperata. E come diceva Max Brod, se i suoi libri sono stupefacenti, Franz lo è ancora di più
Ma cos’è questo fantastico? Il “sospetto” di una filologa

A proposito delle celebrazioni del geniale autore della saga “Il Signore degli anelli“, una filologa fa chiarezza su fantastico e fantascientifico. E fa l’esempio di Italo Calvino: egli “ha dimostrato nelle Cosmicomiche come si possano coniugare tensione fantastica, conoscenza scientifica e pensiero critico, vedere cioè il rovescio delle cose, il lato oscuro della Luna”. […]