Centri storici, verso convegno Spoleto: intervista prof. Francesco Morace
Il tavolo selvaggio ha pervaso i centri storici perché non esistono alternative. Ma si può trovare un equilibrio senza proibizionismi fuori tempo
Il tavolo selvaggio ha pervaso i centri storici perché non esistono alternative. Ma si può trovare un equilibrio senza proibizionismi fuori tempo
Il tavolo selvaggio ha pervaso i centri storici perché non esistono alternative. Ma si può trovare un equilibrio senza proibizionismi fuori tempo
Cominciare a riportare la vita stanziale dentro le mura urbiche: famiglie residenti, scuole, servizi, spazi culturali, commerci di prossimità (la famosa bottega sotto casa). Misure urgenti? Sono le politiche fiscali premianti per chi vive e lavora nel centro storico. Mettere un tetto percentuale agli affitti brevi per turisti. Va messo ordine sul tema delle "mangiatoie a cielo aperto"
Il futuro è in centro. Il valore sociale, economico e culturale dei centri storici. Di questo tratterà un convegno a Spoleto, il 2-3 luglio, con la partecipazione di economisti, urbanisti, architetti, giuristi, filosofi. L’esempio di Bordeaux; "era chiamata la bella addormentata di Francia è diventata una delle città più vivibili".