Il difficile mestiere del giudice e la Costituzione
La riflessione di un alto magistrato, forte di una robusta coscienza storica, sulla evoluzione della figura del giudice dopo l’avvento della Costituzione, il fallimento dell’epurazione e l’arrivo di nuove leve di magistrati nati con la Repubblica.
Separare le carriere dei magistrati? Un boomerang dagli effetti imprevedibili per la democrazia
Un alto magistrato interviene sulla riforma Nordio, puntualizza alcune questioni fondamentali e confuta alcune tesi “di maniera” sulla stagione di Mani Pulite e su presunti appiattimenti dei giudici sui pubblici ministeri, smentiti peraltro dai dati statistici dei processi. Il problema della terzietà riguarda solo il Giudice e non il Pm. Le parole illuminanti del prof. Franco Coppi