25 aprile. La Resistenza: da Memoria esclusiva a Memoria condivisa. Il punto di uno storico non ideologico. Senza revisionismi ha uno sguardo per tutti
È un bene che il 25 aprile, e ciò che significa, sia uscito dal mito e dalla sua assolutizzazione ideologica e quindi divisiva. È il tempo di una nuova visione che faccia diventare questa data la base di una pacificazione degli Italiani uniti nella ricerca di valori da condividere, mettendosi alle spalle le divisioni e le discordie civili prodotte dalla guerra. Il “vento del Nord”? Sì ma ci fu anche il “vento del Sud”