Prendendo spunto da un articolo del giudice costituzionale Luigi Mazzella, pubblicato su beemagazine, ecco una riflessione del professor Mario Capasso su vere e false profezie formulate nel corso della Storia (i Maya, Nostradamus, Fatima, Fukuyama) e sul famoso libro di Spengler, spesso citato con la pretesa di una presunta “legge storica”. In realtà, “l’Occidente NON è al tramonto”, al contrario: occorre rivendicare i suoi valori perenni, che hanno in sé gli anticorpi che li rendono immuni dai veleni esterni
La storia dell’umanità è stata (ed è) anche storia di profezie, rivelatesi puntualmente e, spesso, clamorosamente errate. Qualche esempio. I Maya avevano previsto la fine del mondo nel 2012, dunque per adesso, per dir così, l’abbiamo sfangata. L’astrologo e farmacista francese Nostradamus, vissuto nel XVI secolo, compose le…